
Il copywriter è, secondo me, quello che in epoche remote era lo scriba. Ai tempi dei Sumeri si affidava la scrittura a uno specialista perché nessun altro conosceva quella “tecnologia” così innovativa; oggi si ricorre a un copy perché il linguaggio è materia magmatica, che può assumere una molteplicità di forme a patto di maneggiarla con perizia.
Come copywriter e content writer collaboro con agenzie di comunicazione, tra cui Nowhere, Momic, Mentine, Doppiospazio, Big, Cinquerosso, Scritturatesti.it. Inoltre ho lavorato per AISM alla revisione e ideazione di diversi testi, tra cui pubblicazioni, concept e script video.